Noi donne ci ritroviamo in Cerchio da sempre. Da tempi remoti, da tempi che abbiamo dimenticato, da tempi lontani ed ignoti. Raccontano le storie che nei villaggi dei nativi Lakota le donne avevano un ruolo importantissimo per la Comunità: durante i loro cinque giorni al mese di mestruazione, si ritiravano nella Tenda Rossa e qui avevano il tempo per mestruare consapevolmente, per rilassarsi, stare in silenzio, in ascolto a ciò che sarebbe arrivato. Il loro lavoro di "visione" del prossimo mese era prezioso: le donne meditavano su come sarebbero andato il raccolto, gli avvenimenti che sarebbero successi...e dopo aver trascorso i primi giorni in completo silenzio, iniziavano a creare la loro visione. Con le loro mani, attraverso ciò che c'era. Tessevano, plasmavano l'argilla, creavano gioielli ed adorni, cucinavano preparati con le erbe curative... il loro lavoro in quei giorni era ritenuto tanto importante quanto quello degli uomini nel campo, quanto quello delle nonne che durante quei giorni accudivano i figli. Quando le donne uscivano dalla loro tenda, la tribù si avvicinava con premura e domandava com'era andata la visione. Era allora, quando meravigliose creazioni venivano mostrate, opere d'arte che riproducevano le intenzioni, le visioni e le emozioni che le donne erano state in grado di plasmare grazie alla loro connessione con l'invisibile durante quei giorni magici del mese. Tutto questo, nel tempo, è andato perso. E' andata persa la nostra importanza, ma anche quella dell'uomo. E' andato perso il ricordo di chi siamo davvero, della conoscenza del nostro corpo e del nostro proprio potere. E' andata persa la connessione con il nostro sangue e con la Terra, è andata persa la nostra Saggezza.
E' oggi che urgentemente siamo chiamate a ricordare quella saggezza, quella conoscenza, quella consapevolezza di chi siamo. Ricordare viene dal greco "Ri" - "Cordio" - ovvero "passare di nuovo dal cuore" ed è proprio quello che dobbiamo fare. Ricordare chi siamo. E per farlo ci ritroviamo, perchè insieme è più bello, insieme è Gioia, insieme è Festa. Insieme è supporto ed è sostegno. Ci ritroviamo in cerchio, perchè il cerchio è la forma sacra dove nessuna è più importante dell'altra, tutte stiamo ad egual distanza dal centro. Il cerchio ci protegge, ci sostiene, ci fa crescere. In cerchio condividiamo, stiamo in silenzio, ascoltiamo, balliamo, ridiamo, se ne sentiamo il bisogno lasciamo scorrere una lacrima senza vergogna e ce ne liberiamo. Conoscere il nostro corpo, sapere che conoscerlo non è un peccato ma un dovere verso noi stesse e onorarlo con sapienza e gratitudine perchè questo è il tempio sacro che abbiamo scelto per questa vita. Riconoscerci sacre, riconoscerci Divine in questi corpi è il ricordo più bello e meraviglioso a cui guardare con anelo ed un sorriso. Qui, ora, abbi il coraggio di riconoscerti, di guardarti allo specchio e di osservare i tuoi occhi. Qui, ora, abbi il coraggio di riconoscere la scintilla divina che è in te, nel profondo dei tuoi occhi, nel profondo del tuo cuore.
Io ho deciso di camminare le mie parole creando uno spazio tutto al femminile per Ri-Cordare insieme. Percorsi alla scoperta dei nostri Cicli e Tenda Rossa, Benedizioni del Grembo, Rituali di passaggio, Accompagnamento alla Mestruazione Mamme e Figlie, Ginecologia Naturale, Spazio Mamma, Parto Consapevole... in una parola: Sorellanza.
Qualunque sia la tua ferita, qui ci sono braccia pronte ad accoglierti e qualunque sia la tua gioia, qui c'è sempre un cuore pronto ad abbracciarti.
In Lak'ech. Alice
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